IGIENE GENERALE

Anno accademico 2019/2020 - 2° anno
Docente: Margherita Ferrante
Crediti: 6
SSD: MED/42 - Igiene generale e applicata
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 108 di studio individuale, 42 di lezione frontale
Semestre:
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Obiettivi formativi

Il Corso si propone di fornire agli studenti, con la metodologia della didattica interattiva, concetti e strumenti specifici dell'igiene generale, ambientale e nutrizionale secondo le più avanzate conoscenze scientifiche internazionali; di preparare gli studenti alla valutazione critica dei risultati delle indagini di sorveglianza, a censire e valutare le fonti di dati, sulla base dei quali vengono prodotte le raccomandazioni e gli interventi di Sanità pubblica per la prevenzione primaria e secondaria delle malattie associate all'ambiente e alla nutrizione.

Il corso si propone altresì di partire dalle conoscenze di base della prevenzione negli ambienti di vita e di lavoro, approfondendo le strategie e i metodi per il raggiungimento dei migliori risultati di protezione dai rischi. Saranno presentati i principali metodi utilizzati per la protezione della salute dai rischi ambientali e comportamentali (stili di vita) privilegiando i più moderni sistemi basati sulle indagini molecolari esulle biotecnologie più in generale. Al termine del corso lo studente sarà in grado di individuare i rischi connessi con la contaminazione dell'ambiente e della catena alimentare e di conoscere le principali metodologie da utilizzare per la sicurezza ambientale e alimentare e per la protezione della popolazione.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni interattive e presentazione di casi studio.


Prerequisiti richiesti

Conoscenze di statistica, fisica, chimica, biologia e microbiologia.


Frequenza lezioni

Attività didattiche previste: lezioni frontali con frequenza obbligatoria.

Strumenti utilizzati: presentazioni di power-point, discussioni di gruppo supportate da esercitazioni pratiche..


Contenuti del corso

Definizione di Igiene e medicina preventiva. Cenni di demografia, epidemiologia e prevenzione. Epidemiologia e prevenzione delle malattie infettive e cronico-degenerative. Fattori di rischio e prevenzione negli ambienti di vita e di lavoro. L’igiene ambientale, il monitoraggio e il biomonitoraggio, compreso quello umano. Tecnologie molecolari e loro evoluzione nella pratica preventiva e clinica, l’uso dei biomarcatori molecolari. Adduttomica , esposoma ed epigenetica. Metodologia per lo studio del rischio. Fattori di rischio ambientali e stili di vita: ruolo nella prevenzione delle malattie.Il ruolo del microbioma nella prevenzione delle patologie. Route ambientale dell’Antibioticoresistenza. Probiotic Cleaning Hygiene System(PCHS) per la prevenzione delle infezioni nosocomiali. Immunologia e biologia molecolare per la terapia antitumorale e la prevenzione delle patologie infettive e parassitarie. Igiene dell’alimentazione e della nutrizione. Igiene degli alimenti. Alimenti e problematiche sanitarie connesse. Contaminazione microbica. Risanamento e conservazione degli alimenti. Sicurezza alimentare. Ambiente e salute. I fattori ambientali come determinati di salute e di malattie. L’inquinamento dell’ambiente e suoi riflessi sulla salute .L’acqua e le sue caratteristiche. Le acque destinate al consumo umano, trattamento e distribuzione dell’acqua. Acque minerali. Uso della acqua a scopo ricreativo. Le acque reflue civili, agricole e industriali. L’inquinamento atmosferico; gli effetti sulla salute e sull’ambiente degli inquinanti atmosferici. I rifiuti sanitari ed i rifiuti solidi urbani .Inquinamento elettromagnetico. Rumore. Ambienti indoor: microclima, viziatura dell'aria, inquinamento.


Testi di riferimento

1. G. Gilli. Professione Igienista. Manuale dell'Igiene Ambientale e Territoriale. CEA Ambrosiana

2. Maria Triassi, Gabriella Aggazzotti, Margherita Ferrante, Igiene Medicina Preventiva e del Territorio, II edizione, Sorbona, Idelson Gnocchi, Napoli 2015.

3. Galli, Bertoldi. Igiene degli alimenti e HACCP. EPC Libri, Roma 2012.

4. Carlo Correra, Corinna Correra. Sicurezza alimentare. Tecniche nuove, Milano 2012.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Definizione di Igiene e medicina preventiva. Cenni di demografia, epidemiologia e prevenzione. Testo 2 capitoli inerenti. 
2Epidemiologia e prevenzione delle malattie infettive e cronico-degenerative. Testo 2 capitoli inerenti. 
3Fattori di rischio e prevenzione negli ambienti di vita e di lavoro. Testo 2 capitoli inerenti. 
4L’igiene ambientale, il monitoraggio e il biomonitoraggio, compreso quello umano. Testo 1 capitoli inerenti. 
5Tecnologie molecolari e loro evoluzione nella pratica preventiva e clinica, l’uso dei biomarcatori molecolari. Adduttomica, esposoma ed epigenetica. Metodologia per lo studio del rischio. Testo 1 capitoli inerenti. 
6Fattori di rischio ambientali e stili di vita: ruolo nella prevenzione delle malattie.ITesto 1 capitoli inerenti. 
7Route ambientale dell’Antibioticoresistenza. Probiotic Cleaning Hygiene System(PCHS) per la prevenzione delle infezioni nosocomiali.Testo 2 capitoli inerenti. 
8 Immunologia e biologia molecolare per la terapia antitumorale e la prevenzione delle patologie infettive e parassitarie. Testi 1 e 2 capitoli inerenti. 
9Igiene degli alimenti. Alimenti e problematiche sanitarie connesse. Contaminazione microbica. Risanamento e conservazione degli alimenti. Sicurezza alimentare. Testo 3 e Testo 4 capitoli inerenti. 
10Ambiente e salute. I fattori ambientali come determinati di salute e di malattie. L’inquinamento dell’ambiente e suoi riflessi sulla salute .L’acqua e le sue caratteristiche. Le acque destinate al consumo umano, trattamento e distribuzione dell’acqua. Acque minerali. Uso della acqua a scopo ricreativo. Le acque reflue civili, agricole e industriali. Testo 1 capitoli inerenti. 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Esame orale sugli argomenti trattati nelle lezioni frontali.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

1) Metodologia per lo studio dei rapporti salute e ambiente.

2) Monitoraggio ambientale e bioindicatori.

3) Marcatori epigenetici di esposizione ambientale.