METODOLOGIA DELLA RIABILITAZIONE NELL'ADULTO E NELL'ANZIANO

Anno accademico 2015/2016 - 3° anno
Docenti Crediti: 6
SSD
  • MED/26 - Neurologia
  • MED/34 - Medicina fisica e riabilitativa
  • MED/48 - Scienze infermieristiche e tecniche neuro-psichiatriche e riabilitative
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 102 di studio individuale, 48 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Prerequisiti richiesti

  • MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA

    Conoscenze di anatomia, fisiologia del Sistema Nervoso e generali elementi di patologia

  • METODOLOGIE E TECNICHE DI RIABILITAZIONE GERIATRICA

    Superamento delle materie propedeutiche


Frequenza lezioni

  • MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA

    due ore a settimana nel periodo previsto

  • METODOLOGIE E TECNICHE DI RIABILITAZIONE GERIATRICA

    Obbligatoria


Contenuti del corso

  • MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA

    Elementi di anatomia del Sistema Nervoso Centrale e Periferico- L'esame clinico - Concetti generali sulle scale clinimetriche - Ictus cerebrali - Malattia di Parkinson - Sclerosi Multipla - Polineuropatie - Distrofie muscolari - Cenni di neuroriabilitazione - Ortesi

  • METODOLOGIE E TECNICHE DI RIABILITAZIONE GERIATRICA

    Invecchiamento: aspetti generali.

    Teorie dell’invecchiamento.

    Fattori predisponenti la diminuzione o la perdita di autosufficienza del paziente anziano.

    Valutazione e prognosi riabilitativa del paziente anziano.

    L’anziano “fragile”.

    PATOLOGIE PIÙ FREQUENTI IN ETÀ GERIATRICA

    Ictus.

    Morbo di Parkinson.

    Dolore cronico osteo-articolare.

    Cardiopatia ischemica e scompenso cardiaco.

    Broncopneumopatia cronico ostruttiva.

    Decadimento cognitivo e demenza.

    Sindrome da immobilizzazione.

    Piaghe da decubito.

    Le fratture dell’anziano.

    PREVENZIONE DELLE CADUTE

    Le cadute in età senile.

    La valutazione del rischio di caduta nell'anziano.

    Il programma riabilitativo nella prevenzione delle fratture.

    Ausili per la gestione posturale e la deambulazione del paziente anziano.


Testi di riferimento

  • MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA

    1) Pinelli P. "Neurologia - Principi di diagnostica e Terapia" casa editrice Ambrosiana

    2) Bradley and Daroff: "Handbook of Clinical Neurology" casa editrice Springer

  • METODOLOGIE E TECNICHE DI RIABILITAZIONE GERIATRICA
    1. Baccini M., Bernabei R., Marchionni N., Paci M. - Riabilitare la persona anziana - Ed. Elsevier
    2. Carlo Cristini, Alessandro Porro, Marcello Cesa-Bianchi - Le capacità di recupero dell'anziano. Modelli, strumenti e interventi per i professionisti della salute – Franco Angeli Editore

Programmazione del corso

MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA
 ArgomentiRiferimenti testi
1L'esame clinico1) Pinelli P. "Neurologia - Principi di diagnostica e Terapia" casa editrice Ambrosiana 2) Bradley and Daroff: "Handbook of Clinical Neurology" casa editrice Springer 
2Principali malattie neurologiche2) Bradley and Daroff: "Handbook of Clinical Neurology" casa editrice Springer 
METODOLOGIE E TECNICHE DI RIABILITAZIONE GERIATRICA
 ArgomentiRiferimenti testi
1Tutti gli argomenti previsti dal programmaBaccini M., Bernabei R., Marchionni N., Paci M. - Riabilitare la persona anziana - Ed. Elsevier  
2Tutti gli argomenti previsti dal programmaCarlo Cristini, Alessandro Porro, Marcello Cesa-Bianchi - Le capacità di recupero dell'anziano. Modelli, strumenti e interventi per i professionisti della salute – Franco Angeli Editore 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

  • MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA

    Esame scritto con domanda a risposta a scelta multipla

  • METODOLOGIE E TECNICHE DI RIABILITAZIONE GERIATRICA

    Orale


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  • MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA

    1) Quali fra queste affermazioni è falsa:

    a) la spasticità è sintomo delle distrofie muscolari

    b) la spasticità è sintomo delle polineuropatie

    c) la spasticità è sintomo delle malattie extrapiramidali

    d) la spasticità è sintomo della sindrome del primo neurone di moto