PRINCIPI DI BIOECONOMIA

Secondo la definizione della Commissione Europea “la bioeconomia comprende quelle parti dell'economia che utilizzano risorse biologiche rinnovabili provenienti dalla terra e dal mare per produrre cibo, biomateriali, bioenergia e bioprodotti”. La bioeconomia guida i processi innovativi e induce un cambiamento nell'economia e nelle politiche, nonché nelle questioni sociali. Obiettivo della bioeconomia è la riduzione della dipendenza dai combustibili fossili e dai materiali mitigando lo sfruttamento eccessivo delle risorse naturali.

Il corso si propone di fornire agli studenti i concetti che stanno alla base dei processi economici, presupposto allo studio dei principi della bioeconomia. A tal fine, verranno approfonditi gli strumenti teorico-metodologici necessari a comprendere i meccanismi che governano i processi produttivi sostenibili che incorporano le variabili ambientali, e i modelli di gestione delle risorse economiche. Il percorso formativo consentirà agli allievi di decifrare le complesse implicazioni che governano la transizione da un’economia lineare a un’economia circolare secondo le diverse dimensioni della sostenibilità. 

Conoscenza e capacità di comprensione - (Dublino 1) [Knowledge and understanding] 

Al termine del corso lo studente deve dimostrare di conoscere e aver compreso i contenuti principali del corso. Nell’ambito del più generale percorso formativo atto a sviluppare le competenze scientifiche, lo studente acquisirà una conoscenza appropriata sul passaggio da un modello di economia lineare ad uno circolare.

COME SI VERIFICA: Esame scritto e presentazione caso studio

 

Conoscenza e capacità di comprensione applicate – (Dublino 2) [Applying knowledge and understanding]

Al termine del corso lo studente deve avere acquisito la capacità di saper rappresentare in modo efficace i fenomeni connessi alle scelte operate dalle imprese e dalle istituzioni con particolare riferimento alle tematiche della valorizzazione delle produzioni di qualità sostenibili. Inoltre, dovrà aver acquisito la capacità di approfondire in modo autonomo e trasversale le principali tematiche relative sia agli aspetti normativi che economici a e alle implicazioni emergenti in diversi contesti territoriali.

COME SI VERIFICA: Esame finale e presentazione caso studio

Autonomia di giudizio - (Dublino 3) [Making judgements]

Al termine del corso lo studente deve mostrare di avere acquisito capacità nell’ interpretare i fenomeni osservati e di individuarne le cause che li determinano sulla base delle conoscenze acquisite.

COME SI VERIFICA: Interlocizione durante le lezioni,  esame finale e presentazione caso studio

Abilità comunicative – (Dublino 4) [Communication]

Al termine del corso lo studente deve dimostrare di saper scegliere e utilizzare appropriatamente la terminologia adeguata, individuando in modo consapevole  le  forme comunicative orali e scritte al livello richiesto e agli scopi specifici.

COME SI VERIFICA: Produzione di un elaborato in formato ppt e presentazione caso studio

Capacità di apprendere – (Dublino 5) [Lifelong learning skills]

Al termine del corso lo studente deve essere in grado di mantenere aggiornate le proprie conoscenze e competenze, avendo acquisito dimestichezza con l’uso delle fonti bibliografiche e statistiche nazionali e internazionali. Lo studente potrà utilizzare le competenze conseguite per affrontare le principali problematiche di diversa natura che potrà incontrare nei contesti lavorativi in cui si troverà ad operare

 

l'insegnamento prevede lezioni frontali integrate da esercitazioni pratiche che potranno svolgersi in laboratorio informatico,

A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. E' possibile rivolgersi anche al referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche.

Nessuno

Fortemente consigliata, 

La frequeza alle lezioni consente di acquisire una piena consapevolezza degli argomenti trattati a lezione e soprattutto di sviluppare una migliore capacità critica attraverso il costante confronto con il docente e i colleghi.. 

Il corso affronterà gli argomenti di seguito elencati:

Concetti di base: 

- Il sistema economico,

- Imprese e famiglie

- Domanda e offerta sul mercato dei prodotti, 

- Fattori che spostano la curva di domanda e la curva di offerta ed equilibrio di mercato 

- Elasticità della domanda e dell'offerta

- Problemi di scelta : Cosa produrre e quanto produrre

-  Politiche di settore: l'innovazione  e le biotecnologie.

- Produttività e crescita, 

- le dimensioni della sostenibilità

- Il capitale naturale e le sue proprietà,

-  Introduzione alle sfide e alle tendenze della bioeconomia.

-  dall'economia lineare all'economia circolare: i fondamenti teorici della bioeconomia

-  Tecnologie chiave per la produzione di prodotti a base biologica. Bioraffinerie: concetti e applicazione. 

-  Statistiche nazionali e internazionali sulla bioeconomia: 

-    verso una  società basata sulla bioeconomia; il  modello bio-based.

- N Gregory Mankiw, Mark P. Taylor - Principi di economia - Zanichelli -  2015

- Herman Daly and Joshua Farley - Ecological Economics - Island Press 
 - European Commission, Directorate-General for Research and Innovation, A sustainable bioeconomy for Europe: strengthening the connection between economy, society and the environment : updated bioeconomy strategy, Publications Office, 2018, https://data.europa.eu/doi/10.2777/792130

L'esame prevede  per gli studenti frequentanti la presentazione di un caso di studio  (concorre per il 25% alla valutazione finale); una prova scritta di fine corso con domande di verifica a risposte aperte e a risposta multipla, di durata pari a 1 ore, sugli argomenti del programma del corso.

La votazione è espressa in trentesimi. La prova si considera superata se lo studente consegue la votazione di almeno diciotto trentesimi. Al candidato che ottiene il massimo dei voti può essere anche attribuita la lode.

La valutazione della preparazione dello studente avverrà sulla base dei seguenti criteri: capacità di apprendimento e livello di approfondimento degli argomenti trattati, proprietà di sintesi e esposizione.

 

La votazione segue il seguente schema:

 

Non idoneo

Conoscenza e comprensione argomento: rilevanti lacune. Significative imprecisioni

Analisi e sintesi: Frequenti generalizzazioni. Mancanza di collegamenti tra gli argomenti d'esame 

Utilizzo di referenze: carente ed inappropriato

18-20

Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza di alcuni concetti in modo poco approfondito

Analisi e sintesi: Limitata agli aspetti essenziali

Utilizzo di referenze: Appena appropriato

21-23

Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza dei principali aspetti affrontati dalla disciplina 

Analisi e sintesi: mostra incertezze . Argomenta in modo logico e coerente

Utilizzo di referenze: Utilizza le principali referenze 

24-26

Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza buona 

Analisi e sintesi: mostra in modo coerente e fenomeni e focalizza l'oggetto di analisi. Gli argomenti sono espressi coerentemente

Utilizzo di referenze: Utilizza le referenze standard

27-29

Conoscenza e comprensione argomento: Conoscenza più che buona

Analisi e sintesi: Espone in modo articolato gli argomenti oggetto d'esame e focalizza in modo puntuale  e circostanziato i temi trattati.

Utilizzo di referenze: Conosce le principali fonti e referenze 

30-30L

Conoscenza e comprensione argomento: Mostra una approfondita conoscenza degli argomenti

Analisi e sintesi: Esprime in modo sicuro i concetti studiati e apporta spunti di riflessione personali frutto di uno studio approfondito e maturi.

Utilizzo di referenze: Ha approfondito l'uso delle referenze

 

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.

 

 

- La funzione di utilità

- Le curve di indifferenza

- Il significato economico di produzione

- Breve e lungo periodo

- La funzione di produzione di lungo periodo

- Le funzioni di costo

- Le economie di scala

- La funzione di offerta di breve periodo dell’impresa in concorrenza perfetta

- La curva di offerta aggregata

- I presupposti per l’esistenza di un’economia di mercato

- Specializzazione ed efficienza paretiana

-- Divisione verticale ed orizzontale del lavoro

 Le strutture di mercato

- L’equilibrio di mercato

- Spostamenti della curva di domanda e di offerta

- Elasticità della domanda al prezzo

- Elasticità incrociata della domanda

- Elasticità dell’offerta al prezzo

- Elasticità della domanda al reddito

- Curve di Engel

- L’offerta di un bene in un mercato concorrenziale

- L’equilibrio di mercato in concorrenza perfetta

Teoria dei mercati non concorrenziali

- Genesi dei mercati non concorrenziali

- Origine delle barriere all’entrata

- Il monopolio

- La concorrenza monopolistica

- L’oligopolio

- Collusione e Cartelli

 - politica europea per ‘innovazione e per le biotecnologie

- definizioni di bio-economia ed economia circolare