TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DELL'ATTIVITA' MOTORIA PREVENTIVA E PER L'ETA' EVOLUTIVA
Anno accademico 2017/2018 - 2° anno- TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DELL'ATTIVITA' MOTORIA PREVENTIVA: Antonino Maugeri
- TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DELL'ATTIVITA' MOTORIA EVOLUTIVA : Valentina Perciavalle
SSD: M-EDF/01 - Metodi e didattiche delle attività motorie
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre: 2°
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
- TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DELL'ATTIVITA' MOTORIA PREVENTIVA
La finalità di questo corso è quella di fornire agli studenti le conoscenze, le competenze, gli strumenti e le tecniche atte a prevenire ed a migliorare le alterazioni morfologiche posturali, paramorfiche e dismorfiche dell’apparato locomotore nelle varie fasi dell’età e dare le indicazioni e i limiti delle attività motorie a scopo preventivo. Agli esami, gli studenti dovranno dimostrare di essere in possesso di una corretta terminologia specifica e generale, un uso corretto delle varie tecniche, ed essere in grado di approntare con le competenze acquisite un piano di lavoro finalizzato .
Prerequisiti richiesti
- TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DELL'ATTIVITA' MOTORIA PREVENTIVA
Fisiologia
Frequenza lezioni
- TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DELL'ATTIVITA' MOTORIA PREVENTIVA
Settimanale.
Contenuti del corso
- TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DELL'ATTIVITA' MOTORIA PREVENTIVA
- Terminologia, definizione e classificazione delle diverse alterazioni morfo-strutturali
- Piani ed assi del corpo umano;
- Classificazione morfologica del soggetto;
- Valutazioni e misurazioni delle disarmonie vertebrali, delle rigidità e dei difetti posturali;
- Le curve del rachide sui vari piani;
- Cifosi;
- Lordosi;
- Scoliosi;
- Ginocchio valgo;
- Ginocchio varo;
- Controindicazioni nella pratica precoce dello sport agonistico in età dello sviluppo
- Attività motoria e prevenzione delle malattie cardiovascolari
- Il corretto uso pratico degli strumenti di casa, di studio, di lavoro, di locomozione che quotidianamente impieghiamo in modo preventivo globale e settorializzato
- Acquisizione di una corretta postura seduta ed eretta
- Terminologia specifica dell’attività motoria;
- Esercizi di mobilizzazione;
- Esercizi di allungamento;
- Esercizi di potenziamento a carattere specifico;
- Esercizi di potenziamento a carattere generale;
- Esercizi posturali statici e dinamici;
- Esercizi propriocettivi;
- Esercizi isometrici ed isotonici;
- Esercizi antalgici;
- Impostazione di un piano di lavoro personalizzato;
Testi di riferimento
- TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DELL'ATTIVITA' MOTORIA PREVENTIVA
Testi di studio: Agli studenti saranno fornite dispense sui vari argomenti trattati e si consiglia l’acquisto dei seguenti testi:
- Autore: Benedetto Toso “BACK SCHOOL - NECK SCHOOL - BONE SCHOOL”
Programmazione, Organizzazione, Conduzione, Verifica
Casa Editrice Edi-Ermes
- Autore: Benedetto Toso “BACK SCHOOL - NECK SCHOOL - BONE SCHOOL”
Programmi di Lavoro specifici per le patologie del rachide
Casa Editrice Edi-Ermes
- Autore: Pivetta s. Pivetta M. “TECNICA DELLA GINNASTICA MEDICA" e “TECNICA DELLA GINNASTICA MEDICA-SCOLIOSI”
Casa Editrice Edi-Ermes
Programmazione del corso
TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DELL'ATTIVITA' MOTORIA PREVENTIVA | |||
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | * | Terminologia, definizione e classificazione delle diverse alterazioni morfo-strutturali Piani ed assi del corpo umano; Classificazione morfologica del soggetto; Valutazioni e misurazioni delle disarmonie vertebrali, delle rigidità e dei difetti posturali; Le curve del rachide sui vari piani; Cifosi; Lordosi; Scoliosi; Ginocchio valgo; Ginocchio varo; Controindicazioni nella pratica precoce dello sport agonistico in età dello sviluppo | |
TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DELL'ATTIVITA' MOTORIA EVOLUTIVA | |||
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Al termine del corso, lo studente possiede le conoscenze di base riferibili agli aspetti metodologici, didattico-organizzativi e relazionali che caratterizzano gli ambiti di educazione e prevenzione motoria nell'età evolutiva, nonché nei diversi ambiti operativi: educativo, sportivo, formativo, preventivo | “Le prime relazioni del bambino” di Lynne Murray, Raffaello Cortina Editore; “I volti del corpo”a cura di Marinella Coco e Valentina Perciavalle, Cavallotto Edizioni | |
2 | -La genitorialità intuitiva; -Il cervello sociale del neonato; -L’imitazione dei neonati e i neuroni specchio; -L’interazione sociale del neonato; -Il ruolo del genitore; -Stili di interazione; -Sensibilità sociale del bambino; -Le relazioni a tema; -Le relazioni integrate; -Il secondo anno di vita del neonato; -L’attaccamento; -Autoregolazione e autocontrollo; -Lo sviluppo cognitivo; -La simbolizzazione del corpo; -Movimento è vita; -Aspetti psicofisiologici del movimento; |
N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
- TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DELL'ATTIVITA' MOTORIA PREVENTIVA
Test a risposta multipla e non.
- TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DELL'ATTIVITA' MOTORIA EVOLUTIVA
prova scritta seguita daprova orale
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DELL'ATTIVITA' MOTORIA PREVENTIVA
Domande a risposta aperta.
Descrizione piano di lavoro di attività motoria preventiva.
- TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DELL'ATTIVITA' MOTORIA EVOLUTIVA
non compilato