TEORIA TECNICA E METODICA DELLE ARTI MARZIALI
Anno accademico 2023/2024 - Docente: COSIMO COSTARisultati di apprendimento attesi
Il corso si prefigge di fornire agli studenti gli elementi tecnici, didattici, teorici e pratici per poter comprendere o approfondire la conoscenza delle Arti Marziali in generale e di alcune di esse in particolare. Ciò, comprendendo le differenze peculiari ed i fattori comuni ad ognuna di esse, sia dal punto di vista marziale, sia da quello sportivo (ove previsto) e non ultimo le implicazioni con la Difesa Personale. Si prefigge, altresì, di fornire le basi per comprendere i fattori essenziali che determinano la prestazione migliore nelle discipline a carattere sportivo.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali ed attività pratica con il docente ed esperti delle Arti Marziali proposte.
Prerequisiti richiesti
Essere in grado di svolgere le attività pratiche, con: attenzione, capacità di osservazione, coordinazione, capacità di adattamento.
Frequenza lezioni
Frequenza obbligatoria. Normalmente il lunedì dalle 12,00 alle 14,00.
Contenuti del corso
- Tecnica e didattica delle azioni in uso nel combattimento:
a) a distanza
b) corpo a corpo
c) al suolo - Tecnica, didattica e metodologia:
a) dello squilibrio
b) nell’esecuzione di una proiezione
c) nell’esecuzione di un calcio - Tecnica, didattica e metodologia nello studio:
a) dell’anticipo e della rimessa
b) dell’iniziativa
c) del timing
d) delle leve in generale
e) della biomeccanica di una leva articolare
f) dell’approccio alla lotta al suolo
g) degli esercizi propedeutici per il combattimento a distanza. - L’importanza della respirazione nella pratica marziale
- La condizione psicofisica nelle AA.MM e nella Difesa
- L’approccio alla difesa al suolo
- Esercizi propedeutici per il miglioramento della:
a) resistenza nel combattimento a distanza
b) resistenza nel combattimento corpo a corpo
c) mobilità articolare
d) coordinazione nei bambini e negli adulti
e) velocità di esecuzione di un calcio, di una proiezione, di una leva articolare.
Testi di riferimento
Dispensa fornita dal docente con riferimenti a vari testi di settore.
Immagini e testi da pubblicazioni del docente e federali (F.I.J.L.K.A.M.).
Programmazione del corso
| Argomenti | Riferimenti testi | |
|---|---|---|
| 1 | Presentazione del corso ed introduzione generale alle Arti Marziali | |
| 2 | Differenze fra AA. MM.: [a] varie origini (Cina, India Giappone, Thailandia, Corea, Vietnam, ecc.) [b] orientali ed occidentali [c] tradizionali e moderne [d] armate e disarmate [e] a carattere sportivo e non | |
| 3 | Caratteristiche tecniche, didattiche e metodologiche delle: Arti Marziali giapponesi (Ju-Jitsu, Aikido, Judo, Karate, Kendo, Kobudo, ecc.), Arti Marziali cinesi (Kung fu, Wushu, Taichi, ecc.), Arti Marziali coreane (Taekwondo, Quankido, Hapkido), Arti Marziali tailandesi (Muay Thay), altre Arti Marziali orientali, Lotta (Greco/Romana e Libera), Arti Marziali occidentali (cenni) | |
| 4 | Caratteristiche tecniche, didattiche e metodologiche delle Arti Marziali a carattere sportivo nelle varie specialità: Ju-Jitsu/Sport Ju-Jitsu (Duo System, Duo Show, Fighting System, Ne Waza, Random Attacks, Grappling), Karate (Kumite e Kata), Judo (Shiai e Kata), Kendo (Gikeiko e Kata) | |
| 5 | Considerazioni (tecniche, didattiche e metodologiche) e conclusioni |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame pratico con interventi orali o Test con quesiti e risposte multiple.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Descrivi:
- lo squilibrio
- le fasi di una proiezione
- la didattica di un calcio
- anticipo e rimessa
- l’iniziativa
- il timing
- le leve in generale
- la biomeccanica di una leva articolare
- l’approccio alla lotta al suolo
- esercizi propedeutici per il combattimento a distanza
- l’importanza della respirazione nella pratica marziale
- la condizione psicofisica nelle AA.MM e nella Difesa
- l’approccio alla difesa al suolo
- esercizi propedeutici per il miglioramento della:
a) resistenza nel combattimento a distanza
b) resistenza nel combattimento corpo a corpo
c) mobilità articolare
d) coordinazione nei bambini e negli adulti
e) velocità di esecuzione di un calcio, di una proiezione, di una leva articolare