METODOLOGIA DELLA RIABILITAZIONE IN ETA' EVOLUTIVA

Modulo METODOLOGIE E TECNICHE DELLA RIABILITAZIONE PEDIATRICA

 LEZIONI FRONTALI CON ESPOSIZIONE IN POWER POINT

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.

• DISTINZIONE TRA CONCETTO, TECNICA E METODICA IN RIABILITAZIONE (IMPORTANTE)
• LE TAPPE DELLO SVILUPPO NEUROPSICOMOTORIO, PSICOMOTORIO, NEUROMOTORIO DEL BAMBINO SANO (IMPORTANTE)
• ONTOGENESI E FILOGENESI (UTILE)
  
• RIFLESSI E REAZIONI ARCAICHE (IMPORTANTE)
  
• I PRINCIPI FISICI DELL'ACQUA (UTILE)

LA FREQUENZA DELLE LEZIONI E' OBBLIGATORIA PER IL 50%

FASI ONTOGENETE; SVILUPPO NEUROPSICOMOTORIO; SCALE DI VALUTAZIONE FUNZIONALE; PATOLOGIE: PARALISI E SINDROMI CEREBRALI INFANTILI: OSSERVAZIONE E VALUTAZIONE; OSSERVAZIONE, VALUTAZIONE E TRATTAMENTO NEUROMOTORIO DELLA PARALISI CEREBRALE INFANTILE; OSSERVAZIONE, VALUTAZIONE FUNZIONALE, APPROCCIO COMPLETO E PRINCIPI FONDAMENTALI DEL TRATTAMENTO NEUROMOTORIO; RIABILITAZIONE IN ACQUA DELLA PARALISI CEREBRALE INFANTILE; RIABILITAZIONE IN ACQUA DEI BAMBINI SINDROMICI; RIABILITAZIONE ORTOPEDICA IN ETÀ PEDIATRICA.

• - Prima lezione: Gli stadi di sviluppo ontogenetico. Lo sviluppo psicomotorio. Lo sviluppo neuromotorio. Sviluppo neuropsicomotorio. Riflessi arcaici e reazioni: l’età di comparsa e scomparsa. Gli stadi di sviluppo Ingram. I General Movements. Le reazioni circolari primarie, secondarie e terziarie.

  - Seconda lezione: Scale di Valutazione Funzionale. La scala Vojta e Bobath. La scala di Gesell. La scala di Milani Comparetti e Gidoni. La scala di Thomas. La scala Brazelton. La scala Prechtel. Prova in itinere (domande di verifica a risposta aperta e/o multipla)
  

  
  

  - Terza lezione: Le Paralisi Cerebrali Infantili- Osservazione, Valutazione, Diagnostica, eziologia, classificazione. Strategie ed Obiettivi generali del programma riabilitativo. Trattamento
  

  
  

  - Quarta lezione: Idrokinesiterapia: La riabilitazione in acqua nelle Paralisi Cerebrali Infantili. Introduzione generale. Ambientamento e Galleggiamento. Fisica e Biomeccanica. Posizioni di base. Valutazione, Obiettivi. Schemi di movimento. Riabilitazione in acqua dei bimbi sindromici.Riabilitazione in acqua nei bimbi con problematiche ortopediche
  

  
  

  - Quinta lezione: Plagiocefalie, Plessopatie, Scoliosi. Anamnesi, Osservazione, Valutazione, Strategie, Obiettivi e Trattamento fisioterapico. Cenni di Osteopatia. Prova in itinere (domande di verifica a risposta aperta e/o multipla)

  
  

• 1) Titolo: Fuori schema - Manuale di Trattamento delle paralisi cerebrali infantili. Edizioni: Springer. Autori: L. Zerbino; P. Giannoni (testo di riferimento)
  

  2) Titolo: Le forme spastiche delle paralisi cerebrali infantili. Edizioni: Springer. Autori: A. Ferrari; G. Cioni. (testo di riferimento)

  3) Titolo: Gross Motor Function Measure – Manuale utente. Edizioni: Armando Editore. Autore: D.J. Russell; P.L. Rosenbaum; L. M. Avery; M. Lane. (testo di riferimento)

  4) Titolo: Siamo bambini e vogliamo crescere. Edizioni: Springer. Autore: E. Muller-Veronese. (testo di riferimento)

  5) Titolo: Disturbi motori di origine cerebrale nella prima infanzia. Edizioni: Piccin/Padova. Autore: Vaclav Vojta. (testo di riferimento)

  6) Titolo: Lo sviluppo psicomotorio. Edizioni: Libreria Edizioni Universitarie. Autore: F. Boscaini. (testo di riferimento)

  7) Titolo: Architettura delle funzioni. Edizioni: Springer. Autore: L. Bertozzi; L. Montanari; I. Mora. (testo di riferimento)

        8) Titolo: Idroterapia. Edizioni: Red. Autore: F. Vinas. (testo di riferimento)

Prova orale. Elementi di valutazione: pertinenza delle risposte rispetto alle domande formulate, qualità dei contenuti, capacità di collegamento con altri temi oggetto del programma, capacità di riportare esempi, proprietà di linguaggio tecnico e capacità espressiva complessiva dello studente.

A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio al fine di programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. In tal caso, si consiglia rivolgersi al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del Dipartimento di afferenza del Corso di Laurea

Prova in itinere: domande di verifica a risposta aperta e/o multipla

1. Cosa intendiamo per sviluppo neuropsicomotorio?

2. A cosa servono le scale di valutazione?

3. Cos'è il Balance?

4. L'importanza del Trattamento FKT nelle PCI

5. Quali sono le fasi del trattamento di Idrokinesiterpia?