SOCIOLOGIA E PSICOLOGIA DELLE ATTIVITA' OCCUPAZIONALI

Anno accademico 2021/2022 - 1° anno
Docenti Crediti: 9
SSD: M-PSI/01 - Psicologia generale
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 162 di studio individuale, 63 di lezione frontale
Semestre:
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Obiettivi formativi

  • SOCIOLOGIA DELLA TERAPIA OCCUPAZIONALE

    Gli obiettivi formativi dell’insegnamento si delineano come realizzazione di un piano di studio volto a presentare, in chiave propedeutica, alcune tematiche di sociologia sanitaria specificamente configurate secondo le peculiarità del processo formativo offerto allo studente del Corso di laurea in Terapia occupazionale. Particolare attenzione verrà posta nella messa in risalto di quegli strumenti di ordine teorico-concettuale e di orientamento empirico attraverso i quali sviluppare quelle sensibilità analitiche sempre più necessarie per identificare, in generale, il delicato rapporto tra la domanda e l’offerta delle risorse sanitarie nelle società contemporanee, e più nello specifico, i problemi che caratterizzano l’erogazione e la funzione della terapia occupazionale secondo i propri ambiti applicativi.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

  • SOCIOLOGIA DELLA TERAPIA OCCUPAZIONALE

    L'insegnamento sarà svolto attraverso delle lezioni frontali, in presenza, durante le quali verranno presentati ed approfonditi gli argomenti inseriti nel programma.


Prerequisiti richiesti

  • SOCIOLOGIA DELLA TERAPIA OCCUPAZIONALE

    Non si richiedono prerequisiti specifici, se non quelli normalmente associati al possesso di una buona preparazione nelle materie scientifiche e letterarie presenti nei programmi degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado.


Frequenza lezioni

  • SOCIOLOGIA DELLA TERAPIA OCCUPAZIONALE

    La frequenza alle lezioni è obbligatoria, secondo quanto previsto dal Regolamento didattico.


Contenuti del corso

  • SOCIOLOGIA DELLA TERAPIA OCCUPAZIONALE

    La culturalizzazione della malattia e del processo terapeutico;

    I gruppi organizzati, le strutture sanitarie e la fruizione delle risorse terapeutiche;

    La dicotomia salute-malattia nel cuore del sistema sociale: ruoli e mansioni;

    I due grandi ambiti delle tensioni patogene: quello familiare e quello lavorativo;

    L’analisi sociologica proiettata sull’Health-Illness Related Behavior;

    L'inversione delle tensioni patogene e il ruolo della terapia occupazionale.


Testi di riferimento

  • SOCIOLOGIA DELLA TERAPIA OCCUPAZIONALE

    Vignera R., Protagonisti e interpreti della sociologia sanitaria, FrancoAngeli, Milano, 2005, parte prima: Introduzione; capp. I, III, IV.


Programmazione del corso

SOCIOLOGIA DELLA TERAPIA OCCUPAZIONALE
 ArgomentiRiferimenti testi
11) Medicina e società. Nel cuore del sistema sociale.Testo 1: Premessa 
22) Le componenti socio-culturali dell’Health-Illness related behavior. L’HBM - L’HRA. Modello medico e modello morale.Testo 1: parte prima, cap. I 
33) I primi approcci etnografici alla salute malattia e il loro superamento.Testo 1: parte prima, cap. III 
44) La teorizzazione parsonsiana. Il ruolo di malato e la sua istituzionalizzazione.Testo 1: parte prima, cap. III 
55) Malattia somatica e malattia mentale. Ruoli e mansioni. Le tensioni patogene tra sistema della personalità e sistema sociale.Testo 1: parte prima, cap. III 
66) Il processo terapeutico come forma di controllo sociale nelle dinamiche del sistema medico-paziente.Testo 1: parte prima, cap. III 
77) Le critiche alla prospettiva parsonsiana. Il tema della malattia mentale. Adattamento Vs Integrazione. Psichiatria e antipsichiatria.Testo 1: parte prima, cap. IV 
88) La sociologia della medicina nel dibattito sulla ridefinizione del welfare. Le scelte tragiche in ambito sanitario.Testo 1: parte prima, cap. IV 
99) L’aziendalizzazione dell’assistenza sanitaria e il superamento del modello medico puro.Testo 1: parte prima, cap. IV 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

  • SOCIOLOGIA DELLA TERAPIA OCCUPAZIONALE

    L’esame consisterà in una prova scritta con domande aperte. Ovvero, con N = numero di domande poste, condizione necessaria, ma non sufficiente, per superare l’esame sarà quella di rispondere a N -1 domande. Naturalmente, il punteggio massimo della valutazione (30/30) sarà acquisito soltanto rispettando il requisito necessario, ma non sufficiente, di rispondere alla totalità dei quesiti.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  • SOCIOLOGIA DELLA TERAPIA OCCUPAZIONALE

    Diversi esempi di modellamento socio-culturale delle scelte terapeutiche;

    Epidemiologia e sociologia sanitaria: i tratti distintivi;

    Etica religiosa e health-illness related behavior;

    Gruppi etnici e health-illness related behavior;

    Stratificazione sociale e health-illness related behavior;

    Cultura tecnica, cultura profana e health-illness related behavior: la teoria di Freidson;

    I processi selettivi nella culturalizzazione dell’ health-illness related behavior: il contributo di Irving Zola;

    I modelli di health-illness related behavior: l’HBM;

    I punti critici dell’HBM e la definizione dell’Health Risk Appraisal;

    Le componenti socio-relazionali legate all’health-illness related behavior e la loro rilevanza in contesti formali e informali di trattamento;

    I quattro modelli di Helping e Coping;

    Il complesso adattamento di criteri oggettivi e soggettivi per definire l’health behavior;

    Social problems e health-illness related behavior: I precedenti nella practical sociology statunitense;

    Parsons: l’health-illness related behavior all’interno del sistema generale dell’azione e nel cuore del sistema sociale;

    Personalità, organismo e sistema sociale: le coordinate fondamentali per l’analisi dell’health-illness related behavior;

    Ruolo e mansione: le coordinate fondamentali per la definizione della malattia mentale, della malattia somatica, e della terapia occupazionale;

    L’integrazione critica delle motivazioni degli attori sociali con i criteri culturali normativi relativi alle obbligazioni di ruolo: la sfida alla terapia occupazionale;

    I caratteri regressivi, pre-adulti, della condizione patologica;

    Patologia e devianza: i tratti comuni e quelli differenziali;

    Il ruolo di malato e le sue aspettative istituzionalizzate;

    Il ruolo di terapeuta e le finalità del processo terapeutico: l’abbandono della dipendenza regressiva;

    Il sistema sociale medico-paziente articolato per imperativi funzionali;

    Adattamento Vs Integrazione: la critica di Twaddle a Parsons;

    Il riferimento critico alla patologia cronico-degenerativa: la critica di Mechanic;

    Illich: la iatrogenesi clinica e quella culturale;

    La deistituzionalizzazione della devianza e della malattia mentale: la proposta di Thomas Szasz;

    La ridefinizione delle politiche di welfare e il loro impatto sulle tematiche medico-sanitarie: le scelte tragiche;

    La riconfigurazione dei modelli di Helping e Coping: verso il superamento del modello medico puro;