Requisiti di ammissione

Per essere ammessi al corso di laurea magistrale in "Scienze della Nutrizione Umana" è necessario aver conseguito la laurea in una delle seguenti classi o possedere altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo:

  • lauree triennali in Scienze Biologiche L-13, Biotecnologie L-2, Scienze ambientali L-32 e lauree magistrali (Biologia LM-6, Biotecnologie Industriali LM-8, Biotecnologie Mediche, Veterinarie e Farmaceutiche LM-9, Scienze e Tecnologie Alimentari LM-70)
  • lauree a ciclo unico in Farmacia e Farmacia Industriale LM- 13, Medicina e Chirurgia LM-41

L'iscrizione per studenti provenienti dai Corsi di Laurea sopraelencati e da altri corsi diversi da quelli indicati (o di altro titolo equivalente conseguito all'estero), comunque di carattere scientifico o sanitario, sarà subordinato al possesso curriculare di almeno 50 CFU nelle attività formative di base e/o caratterizzanti di biologia, biochimica, fisiologia e nutrizione che includano i settori BIO/01, 09, 10, 12, 13, 16, CHIM/06, CHIM/10, AGR/15, AGR/16, MED/07, MED/49 e affini.

E' inoltre necessario che il laureato in ingresso possegga adeguate competenze nell'uso della lingua inglese, almeno pari al livello B2.

MODALITÀ DI VERIFICA DELL'ADEGUATEZZA DELLA PREPARAZIONE

L'ammissione al Corso di Studio prevede la verifica preliminare dei requisiti curriculari e il superamento di una  verifica  dell'adeguatezza  della  preparazione  personale,  che  si  svolgerà  mediante  valutazione  del curriculum del candidato. La graduatoria finale di merito utilizzata per la copertura dei posti disponibili prevede un punteggio massimo di 40 punti attribuiti secondo i seguenti criteri:

Per i candidati laureati, voto di laurea:

  • <95/110 = 5 punti
  • 95-99/110 = 10 punti
  • 100-109/110 = 15 punti
  • 110/110 = 20 punti
  • 110 e lode/110 = 25 punti

Per i candidati laureandi, media ponderata:

  • <24/30 = 5 punti
  • 24-25/30 = 10 punti
  • 26-27/30 = 15 punti
  • 28-29/30 = 20 punti
  • 30/30 = 25 punti

Per tutti i candidati:

  • Numero di lodi: per ogni lode verrà assegnato 1 punto fino ad un massimo di dieci punti;
  • Conoscenza lingua straniera: presentazione di una certificazione da parte di un ente accreditato di tipo B2 = 5 punti.

Per i candidati che abbiano conseguito il titolo all’estero e presentano votazione non congrua ai precedenti criteri, l’adeguatezza della preparazione viene verificata attraverso un colloquio che verte su argomenti di base di biochimica, fisiologia, nutrizione umana e dietetica, principi di tecnologie alimentari. La commissione da un punteggio fino a 35 punti, mentre rimane la possibile attribuzione di 5 punti per certificazione di conoscenza di lingua straniera.

A parità di punteggio, ha priorità il candidato più giovane.