TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DEGLI SPORT INDIVIDUALI A - L

Anno accademico 2017/2018 - 3° anno
Docenti Crediti: 8
SSD: M-EDF/02 - Metodi e didattiche delle attività sportive
Organizzazione didattica: 200 ore d'impegno totale, 128 di studio individuale, 24 di lezione frontale, 48 di esercitazione
Semestre:
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Obiettivi formativi

  • INQUADRAMENTO GENERALE

    Obiettivi che il Corso si propone, nei ristretti limiti del tempo concesso, sono quelli di porre le basi per una conoscenza scientifica e soprattutto consapevole, di quanto avviene nel corpo umano, durante l’espletamento dell’atto motorio, allorché questo si impegna in una attività ginnica, soprattutto individuale, che tenda o meno, a spingere all’estremo le prestazioni sportive o che semplicemente si adatti ad un Training individualizzato.

  • ATLETICA LEGGERA

    Il corso si prefigge di fornire agli studenti gli elementi tecnici, didattici e teorici per potersi addentrare nel mondo dell’atletica leggera e dare le basi per comprendere i fattori essenziali che determinano la prestazione sportiva con particolare riferimento alla corsa veloce con e senza ostacoli, ai salti e ai lanci.

  • TENNIS

    Sviluppo delle conoscenze di base della disciplina sia a livello teorico che pratico, in particolar modo per quanto concerne i colpi fondamentali,le fasi del movimento e i pre-requisiti della tecnica e le regole.

  • SCHERMA

    Conoscenza dei fondamentali tecnici e tattici della scherma.

    Conoscenza delle nozioni relative alla storia della scherma per i legami culturali presenti nella storia della civiltà, con particolare riferimento alla storia italiana.


Prerequisiti richiesti

  • INQUADRAMENTO GENERALE

    Tutti i corsi di Anatomia e Fisiologia Umana e applicata allo sport

  • ATLETICA LEGGERA

    CONOSCENZA DELLE ESERCITAZIONI DI PREATLETICA E DELLA TERMINOLOGIA ADEGUATA .

  • TENNIS

    Idoneità alla pratica in campo.

  • SCHERMA

    Conoscenze di base della lingua italiana scritta e orale, teoricamente presente per l'indispensabile titolo di maturità conseguito.


Frequenza lezioni

  • INQUADRAMENTO GENERALE

    Frequenza obbligatoria

  • ATLETICA LEGGERA

    FREQUENZA OBBLIGATORIA

  • TENNIS

    Frequenza obbligatoria per l'accesso all'esame.

  • SCHERMA

    Frequenza obbligatoria.

    Consentita l'assenza non superiore al 30% del monteore previsto.


Contenuti del corso

  • INQUADRAMENTO GENERALE

    Saranno privilegiati gli argomenti ritenuti di particolare interesse, per raggiungere le finalità prefisse.

    Si tenderà a concretizzare la teoria, con applicazioni pratiche e dimostrative di attività motorie, che oltre a adottare tecniche aerobiche per raggiungere ottimali risultati, possono essere utilizzate per realizzare progetti motori anche notevoli, (arti marziali orientali :es. Aikido, quale attività a necessario adattamento rapido, con repentini cambiamenti di ritmo).

    Inoltre:

    Definizioni di sport e specialità sportive

    Classificazioni degli sport in base a meccanismi erogatori, di energia, tipi di tecnica sportiva, caratteristiche tecniche, coordinazione.

    Il modello di prestazione e di gara.

    La capacità di prestazione e le sue componenti. Come risalire al modello di prestazione. Esempi di modelli di prestazione.

    Sport di forza e forza rapida. Forza muscolare, tipi di fibre e sport. Concetto di forza muscolare e potenza negli sport individuali. Relazione forza-potenza e curva forza-tempo della contrazione muscolare e implicazioni sportive. Forza Massima e Forza Rapida (fattori muscolari e nervosi). La forza massima in differenti discipline sportive.

    Tecniche di sollevamento dei carichi (slancio, strappo nel sollevamento pesi) e prevenzione degli infortuni. I diversi tipi di forza nella corsa veloce, nei salti, nei lanci, in altri sport.

    Il regolamento tecnico nelle gare di velocità.

  • ATLETICA LEGGERA

    TEORIA, TECNICA E DIDATTICA DEGLI SPORT INDIVIDUALI:

    Atletica leggera

    PROGRAMMA A. A. 2017-18

    III° ANNO

    Prof. Di Mulo Filippo (cell.347.3328522 – mail: f.dimulo@tin.it)

     

    1. PRESENTAZIONE DELLE VARIE SPECIALITA’ DELL’ATLETICA LEGGERA

    FATTORI GENERALI CHE DETERMINANO LA PRESTAZIONE SPORTIVA

    L’ALLENAMENTO SPORTIVO MODERNO

    - Metodo scientifico

    - Principi generali dell’allenamento giovanile

    1. LA STRATEGIA DI ALLENAMENTO DELL’ATTIVITA’ GIOVANILE

    - Divisione per tappe

    • Le specialità da praticare del giovane corridore
    • Le specialità da praticare del giovane saltatore
    • Le specialità da praticare del giovane lanciatore
    1. ORGANIZZAZIONE DELL’ALLENAMENTO NELLE VARIE SPECIALITA’

    - Periodizzazione - ciclizzazione - classificazione dei mezzi: generali speciali e specifici delle singole specialità

    1. LA TECNICA DI CORSA (cinematica e dinamica)

    - Strategie per correggere gli errori più comuni

    1. LA CORSA VELOCE E CON OSTACOLI
    • Analisi biomeccanica e ritmica della corsa
    • La distribuzione dello sforzo
    • La partenza dai blocchi
    1. LE STAFFETTE VELOCI (4 x 100 m - 4 x 400 m)
    2. GENERALITA’ SUI SALTI
    • elementi tecnici comuni ai quattro salti
    • rincorsa , stacco, fase di volo, atterraggio
    • progressione didattica
    1. GENERALITA’ SUI LANCI
    • elementi tecnici comuni ai quattro lanci
    • posizione di partenza , traslocazione (giro o rincorsa), fase finale
    • progressione didattica
    1. PREATLETICI GENERALI SPECIALI E SPECIFICI :

    - le andature (tecnica e didattica)

    1. ESERCIZI PER LO SVILUPPO DELLA FORZA CON SOVRACCARICO:
    • tecnica e didattica
    1. LA SEDUTA DI ALLENAMENTO
    • mezzi che possono coesistere e che non possono coesistere all’interno della stessa seduta

    - il riscaldamento (generale e specifico)

    • il controllo dell’allenamento: test per l’espressione ciclica ed aciclica della forza; test specifici di corsa
  • TENNIS

    Le origini del Tennis e il suo sviluppo. La conoscenza della racchetta e la sua evoluzione. L'attività promossa dalla FIT e la didattica del minitennis con i suoi strumenti. I colpi, le fasi del movimento e l'azione dell'arto non dominante. I pre-requisiti della tecnica e le capacità motorie per il tennista. La conoscenza della terminologia di base. Le regole di gioco.

  • SCHERMA

    Vedi programma in possesso della segreteria didattica.


Testi di riferimento

  • INQUADRAMENTO GENERALE

    Sarà inoltre richiesta conoscenza di fisiologia applicata allo sport come da testi utilizzati durante il corso di Studi.

  • ATLETICA LEGGERA
    • MANUALE DI ATLETICA LEGGERA, A CURA DEL CENTRO STUDI DELLA FIDAL
    • "MEZZI E METODI DI ALLENAMENTO DELLO SPRINTER DI ELEVATO LIVELLO" DI FILIPPO DI MULO, A CURA DEL CENTRO STUDI DELLA FIDAL
  • TENNIS

    Dispense fornite dal docente.

  • SCHERMA

    Appunti personali e fotocopie relative sia alla parte tecnica che a quella storica.

    Sintesi degli appunti di spada del M° Toran.


Programmazione del corso

INQUADRAMENTO GENERALE
 *ArgomentiRiferimenti testi
1 Definizioni di sport e specialità sportiveSlides e Testi di Fisiologia 
2 Sport di forza e forza rapida. Forza muscolare, tipi di fibre e sport. Concetto di forza muscolare e potenza negli sport individuali. Relazione forza-potenza e curva forza-tempo della contrazione muscolare e implicazioni sportive. Forza Massima e Forza Rapida (fattori muscolari e nervosi). La forza massima in differenti discipline sportive. Slides e Testi di Fisiologia 
3 Il regolamento tecnico nelle gare di velocità. La tecnica nelle corse di velocità: 100, 200, 400 piani, staffetta 4x100 e 4x400. Partenze dai blocchi (posizionamento dei blocchi e del velocista, segnali lo starter al via). Slides e Testi di Fisiologia 
4 La respirazione : dalla cellula alla complessità funzionale polmonare, ATP e ciclo metabolico aerobico ed anaerobico.Slides e Testi di Fisiologia 
5 La strategia funzionale cerebrale per il movimento, sensazione e percezione.Slides e Testi di Fisiologia 
6 La distribuzione metabolica: il sistema cardiovascolare:Slides e Testi di Fisiologia 
7 Il movimento muscolo scheletrico:Slides e Testi di Fisiologia 
ATLETICA LEGGERA
 *ArgomentiRiferimenti testi
1 FATTORI CHE DETERMINANO LA PRESTAZIONE DELLO SPRINTER.MANUALE DI ATLETICA LEGGERA; DISPENSA  
2  FATTORI CHE DETERMINANO LA PRESTAZIONE DELL'OSTACOLISTA  
3 FATTORI COMUNI NEI LANCI E FATTORI CHE NE DETERMINANO LA PRESTAZIONE  
4 FATTORI COMUNI NEI SALTI E FATTORI CHE NE DETERMINANO LA PRESTAZIONE 
5 LA TECNICA DI CORSA 
6 TECNICA E DIDATTICA DEGLI ESERCI UTILI ALLO SVILUPPO DELLA FORZA  
TENNIS
 *ArgomentiRiferimenti testi
1*Tutti i colpi base del tennis integrati da nozioni di metodologia di insegnamento inerente la materiaQualità Italia- Federazione Italiana Tennis 
2*Tutti i colpi base del tennis integrati da nozioni di metodologia di insegnamento inerente la materiaCapire il tennis- Antonio Proietti Scorzoni 
3*Tutti i colpi base del tennis integrati da nozioni di metodologia di insegnamento inerente la materiaUn altro tennis-Antonio Proietti Scorzoni 
4*Gli effetti della concetrazione nel TennisL'attenzione nei tennisti di alto livello-Antonio Proietti Scorzoni 
SCHERMA
 *ArgomentiRiferimenti testi
1 Competenze sufficienti sui fondamentali tecnici , tattici e storici orevisti dal programma 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

  • INQUADRAMENTO GENERALE

    Orale e scritto

  • ATLETICA LEGGERA

    TEORICO, SCRITTO E/O PRATICO

  • TENNIS

    Esercitazioni pratiche in campo e sottoforma di test

  • SCHERMA

    Prova orale e pratica


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  • INQUADRAMENTO GENERALE

    La Forza.

    Attività cardiaca.

    La Sincope e la lipotimia

  • ATLETICA LEGGERA
    1. DESCRIVI UNA PROGRESSIONE DIDATTICA PER IL LANCIO DEL PESO
    2. ANALISI TECNICA E DIDATTICA DELLA PARTENZA DAI BLOCCHI DELLO SPRINTER
    3. PROGRESSIONE DIDATTICA PER IL SUPERAMENTO DEGLI OSTACOLI
    4. FATTORI CHE DETERMINANO LA PRESTAZIONE DEL SALTO TRIPLO
    5. FATTORI COMUNI NEI LANCI, ECC.
  • TENNIS

    Domande chiuse e aperte su argomenti trattati.

    Prova pratica colpi base del tennis.

  • SCHERMA

    Spiegare le differenze tra le varie armi.

    La convenzione nel fioretto.

    Spiegazione del contrattacco nella spada.