PRINCIPI DI CHIMICA DEI MATERIALI

Anno accademico 2021/2022 - 3° anno - Curriculum CURRICULUM UNICO
Docente: Salvatore Failla
Crediti: 6
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 108 di studio individuale, 42 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

Il corso ha lo scopo di approfondire le conoscenze e le metodologie di base per lo studio e l’analisi delle principali caratteristiche dei materiali innovativi utilizzati in agricoltura, nel campo di interesse chimico-farmaceutico e bio-medico, con particolare riguardo alle applicazioni dei biomateriali per impianti protesici e/o alla crescita tissutale per una migliore qualità della vita. Inoltre, fanno parte degli obbiettivi del corso le conoscenze e le competenze utili alla progettazione delle proprietà chimico-fisiche di tali materiali partendo dalla conoscenza delle strutture atomiche e molecolari che li compongono.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le
necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma
previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

Conoscenza concetti di base di chimica inorganica ed organica.


Frequenza lezioni

Come da regolamento didattico del Corso di Studi.


Contenuti del corso

- Introduzione al corso, definizioni e panoramica sulle applicazioni dei biomateriali.

- Classi di materiali di interesse tecnologico e loro impiego

- Relazioni tra microstruttura e proprietà (difetti nei cristalli, soluzioni solide).

- Struttura dei solidi cristallini, classi cristallografiche e struttura ai Raggi X.

- Richiami su equilibri eterogenei e diagrammi di stato.

- Proprietà meccaniche, termiche, elettriche ed ottiche dei materiali.

- Proprietà dei tessuti biologici.

- Polimeri naturali e sintetici. Materiali polimerici per uso biologico.

- Proprietà meccaniche dei materiali metallici: deformazione elastica; deformazione plastica. Tipi di frattura e fatica.

- Leghe metalliche ferrose e non ferrose.

- Struttura e proprietà dei materiali ceramici. Materiali ceramici bioinerti e bioattivi.

- Guarigione di una lesione tissutale; risposta all’impianto di materiale estraneo.

- Protesi vascolari, cardiache, ortopediche ed odontoiatriche.


Testi di riferimento

  1. William D. Callister, Jr.: “Scienza e Ingegneria dei Materiali – Una Introduzione”; Edises, Napoli 2007.
  2. Riccardo Pietrabissa: “Biomateriali per Protesi e Organi Artificiali”; Patron editore, 1996.
  3. Buddy D. Ratner, Allan S. Hoffman, Frederick J. Schoen, and Jack E. Lemons: “BIOMATERIALS SCIENCE: An Introduction to Materials in Medicine”, Elsevier Academic Press, 2004
  4. Simionato, “Scienza dei Materiali Dentali”, Volumi 1 e 2 Piccin Editore.


Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Introduzione al corso, definizioni e panoramica sulle applicazioni dei biomateriali 
2Classi di materiali di interesse tecnologico e loro impiego 
3Relazioni tra microstruttura e proprietà (difetti nei cristalli, soluzioni solide) 
4Struttura dei solidi cristallini, classi cristallografiche e struttura ai Raggi X 
5Equilibri eterogenei e diagrammi di stato 
6Proprietà meccaniche, termiche, elettriche ed ottiche dei materiali 
7Proprietà dei tessuti biologici 
8Polimeri naturali e sintetici. Materiali polimerici per uso biologico 
9Proprietà meccaniche dei materiali metallici: deformazione elastica; deformazione plastica. Tipi di frattura e fatica. 
10Leghe metalliche ferrose e non ferrose. 
11Struttura e proprietà dei materiali ceramici. Materiali ceramici bioinerti e bioattivi 
12Guarigione di una lesione tissutale; risposta all’impianto di materiale estraneo 
13Protesi vascolari, cardiache, ortopediche ed odontoiatriche 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Esame orale
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo
dovessero richiedere.

Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. E' possibile rivolgersi anche al referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Vedi Studium