BIOTECNOLOGIE FORENSI A - L
Anno accademico 2024/2025 - Docente: Cristoforo POMARARisultati di apprendimento attesi
Lo studente deve apprendere ed affrontare tutte le situazioni di carattere sanitario che abbiano risvolti giuridici penali o civili. Deve, inoltre, essere in grado di fornire informazioni al cittadino/paziente circa i diritti a lui spettanti a causa delle sue condizioni di salute. Lo studente acquisirà al termine del corso una competenza di base sugli aspetti medico legali delle professioni sanitarie, sull'attività certificativa, i doveri dell'infermiere nei confronti della Legge, del paziente e del codice deontologico. Rapporto sanitario-autorità giudiziaria, autorità sanitaria, infermiere-paziente.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
L'insegnamento si svolge tramite lezioni frontali secondo calendario, e attività extra tra cui, ad esempio, attività settoria e simulazioni processuali.
Prerequisiti richiesti
Materie propedeutiche come da regolamento didattico
Frequenza lezioni
Contenuti del corso
1. LESIVITÀ MEDICO-LEGALE
Lesione da energia meccanica- Lesioni da corpi contundenti -Escoriazioni Ecchimosi Ferite lacere e lacero-contuse Fratture ossee Lesioni da arma bianca (Ferite da punta,Ferite da taglio, Ferite da punta e taglio) Grandi traumatismi (Precipitazione Schiacciamento Incidente del traffico stradale) Lesioni da arma da fuoco (Aspetti generali Dinamica dello sparo Effetti sul bersaglio Caratteristiche delle ferite da arma da fuoco a proiettile singolo Caratteri del foro d’entrata Colpi da lontano Colpi da vicino o a contatto Caratteri del tramite Caratteri del foro d’uscita Caratteristiche delle ferite da armi da fuoco caricate con proiettili multipli). Asfissiologia forense (Dinamica dell’azione asfittica- Soffocamento Impiccamento Strangolamento Strozzamento Annegamento Morte in acqua) Modificazioni del cadavere per effetto della permanenza in acqua Asfissie da aspirazione Sommersione interna
2. LA MORTE, FENOMENOLOGIA E LEGISLAZIONE. Diagnosi di morte Diagnosi di morte per arresto cardiaco Diagnosi di morte cerebrale Collegio medico per accertamento della morte Periodo di osservazione , Tanatologia, i fenomeni cadaverici consecutivi e trasformativi (comuni e speciali).
3. DELITTI DI PERCOSSE E DI LESIONE PERSONALE
Delitto di percosse (Art. 581 C. P.) Delitto di lesione personale (Art. 582 C.P.)Concetto di malattia Dinamismo Disordine funzionale Sofferenza individuale organica o psichica e sua ripercussione sulla vita di relazione Classificazione delle lesioni personali Malattia che mette in pericolo la vita della persona offesa Malattia o incapacità di attendere alle ordinarie occupazioni per più di 40 giorni Indebolimento permanente di un senso o di un organo Lesione personale e gravissima Malattia certamente o probabilmente insanabile Perdita di un senso Perdita di un arto Mutilazione che rende l’arto inservibile Perdita dell’uso di un organo Perdita della capacità di procreare Permanente e grave difficoltà della favella Deformazione o sfregio permanente del volto Lesione personale colposa Contagio di malattia a trasmissione sessuale
4. PROFESSIONE MEDICA E DEONTOLOGIA. SSN, le professioni mediche e non mediche, la potestà di esercitare la professione, Codice di deontologia medica, il certificato, la falsità in certificato, le denunce e le denunce sanitarie. La cartella clinica.
5. FONDAMENTI DELLA RESPONSABILITÀ PROFESSIONALE DEL MEDICO La colpa professionale, Responsabilità professionale e rapporto di causalità materiale, Legge 24/2017. Responsabilità contrattuale ed extracontrattuale
6. CONSENSO DEL PAZIENTE e DAT Legge 219/2017, Trattamento sanitario obbligatorio.
7. REFERTO E RAPPORTO Art. 365 C. P. Definizione Titolarità dell’obbligo-Casi cui si deve presentare referto: i delitti perseguibili d’ufficio-Delitti per i quali non v’è obbligo di referto -Referto e codice di procedura penale -Referto e rivelazione del segreto professionale-Denuncia giudiziaria (rapporto).
8. SEGRETO PROFESSIONALE E TUTELA DELLA RISERVATEZZA Art. 622 C. P.: rivelazioni di segreto professionale -Concetto di segreto professionale Soggetto attivo Rivelazione Trasmissione di segreto -Giuste cause di rivelazione Segreto professionale -Segreto professionale e obbligo di rendere testimonianza al Giudice.
9. SESSUALITA’ E PROCREAZIONE, legge 184/1978, infanticidio e feticidio, Legge 66/1996.
10. TOSSICOLOGIA FORENSE Concetto di veleno Diagnosi medico-legale di avvelenamento (su cadavere e su vivente) DPR 309/90 Le principali sostanze stupefacenti: effetti tossici; mortalità; Alcol: effetti tossici; mortalità Alcol e imputabilitàArtt.186 e 187 Codice della strada; omicidio stradale.
11 GENETICA FORENSE Identificazione personale. Metodologia generale, identificazione genetica. Test del DNA e riservatezza.
Testi di riferimento
Medicina legale e delle assicurazioni II edizione, Norelli-Buccelli-Fineschi, Piccin editore
J. Butler. Foundamental of forensic DNA typing. 2009, AP.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Il sistema sanitario nazionale | |
2 | Inquadramento giuridico della professione | |
3 | La certificazione, gli atti pubblici, obblighi di denuncia e reati connessi | |
4 | Classificazione dolosa e colposa delle lesioni, relative definizioni e reati |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
La prova consiste in un colloquio in cui saranno poste n. 3 domande che vertono su almeno n. 3 diversi argomenti del programma (es. una di patologia forense, una legata agli aspetti normativi medico-legali, una su argomenti di genetica o tossicologia forense). La prova permette di verificare: i) il livello di conoscenza di base dei principi cardini della medicina legale; ii) la capacità di applicare tali conoscenze per la risoluzione di problemi specifici inerenti settori della medicina legale (problem solving a autonomia di giudizio); iii) la chiarezza espositiva; iv) la proprietà di linguaggio medico-scientifico.
Per l’attribuzione del voto finale si terrà conto dei seguenti parametri:
Voto 29-30 e lode: lo studente ha una conoscenza approfondita delle principali entità patologiche, riesce prontamente e correttamente a integrare e analizzare criticamente le situazioni presentate, risolvendo autonomamente problemi diagnostici anche di elevata complessità; ha ottime capacità comunicative e padroneggia il linguaggio medico-scientifico ed anatomopatologico.
Voto 26-28: lo studente ha una buona conoscenza delle principali entità patologiche, riesce a integrare e analizzare in modo critico e lineare le situazioni presentate, riesce a risolvere in modo abbastanza autonomo problemi diagnostici complessi ed espone gli argomenti in modo chiaro utilizzando un linguaggio medico-scientifico ed anatomo-patologico appropriato;
Voto 22-25: lo studente ha una discreta conoscenza delle principali entità patologiche, anche se limitata agli argomenti principali; riesce a integrare e analizzare in modo critico ma non sempre lineare le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo abbastanza chiaro con una discreta proprietà di linguaggio;
Voto 18-21: lo studente ha la minima conoscenza delle principali entità patologiche, ha una modesta capacità di integrare e analizzare in modo critico le situazioni presentate ed espone gli argomenti in modo sufficientemente chiaro sebbene la proprietà di linguaggio sia poco sviluppata;
Esame non superato: lo studente non possiede la conoscenza minima richiesta dei contenuti principali dell’insegnamento. La capacità di utilizzare il linguaggio specifico è scarsissima o nulla e non è in grado di applicare autonomamente le conoscenze acquisite.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
(Nota bene: Di seguito, solo alcuni esempi di domande)
Inquadramento della Professione, Profili Professionali, Nozione del Pubblico Ufficiale (Art. 357c.p.), Nozione di Incaricato di Pubblico Servizio (Art. 358 c.p.), Nozione di Esercente un Servizio di Pubblica Necessità (Art. 359 c.p.)
Certificato, Requisiti sostanziali e formali del Certificato, Reati connessi alla certificazione, Segreto professionale, Rivelazione del segreto professionale (Art. 622 c.p.), Referto e Rapporto, Omissione di Referto (Art. 365 c.p.), Falso ideologico, Falso materiale
Classificazione delle lesioni personali dolose, Classificazione delle lesioni personali colpose, Percosse e Lesioni Personali(Art. 581 c.p. a seguire), Definizione di Malattia, Durata della malattia, Incapacità di attendere alle ordinarie occupazioni, Pericolo di vita, Indebolimento permanente di un organo, Malattia Certamente o probabilmente insanabile, Perdita di un senso o dell'uso di un organo, Perdita di un arto o mutilazione che renda l'arto inservibile, Perdità della capacità di procreare, Difficoltà grave e permanente della favella, Deformazione, Sfregio
legge 219/2017
- Classificazione dei fenomeni cadaverici, Algor mortis - Temperatura cadaverica, Rigor mortis - rigidità cadaverica, Livor mortis - Ipostasi, Fenomeni trasformativi comuni, Fenomeni trasformativi Speciali
- Lesività da corpo contundente: escoriazioni, compressione cutanea, ecchimosi cutanee, ferite lacero-contuse e lacere, contusioni profonde, fratture scheletriche e lussazioni articolari.
- Grandi traumatismi: precipitazione, schiacciamento, lesività in corso di incidenti del traffico.
- Lesività da colpo d'arma da fuoco a munizionamento singolo: foro d'ingresso, tramite, foro d'uscita, caratteristiche macroscopiche e microscopiche.
- Lesività da colpo d'arma da fuoco a munizionamento spezzato, caratteristiche macroscopiche e microscopiche.
- Lesività da arma bianca: ferite da taglio, ferite da fendente, ferite da punta, ferite da punta e taglio.
- Asfissie meccaniche, Asfissia meccanica da impiccamento, Solco di compressione cutanea, Soffocamento, Strangolamento manuale (strozzamento), Strangolamento, Annegamento
- Lesività da energia elettrica, Lesività da energia termica,Patologia da Cocaina, Patologia da Eroina, Patologia da alcool, Patologia da anabolizzanti
- Principi di genetica forense: Identificazione personale. Metodologia generale, identificazione genetica. Test del DNA e riservatezza
-Principi di tossicologia.