PRINCIPI DI CHIMICA DEI MATERIALI
Anno accademico 2024/2025 - Docente: Salvatore FAILLARisultati di apprendimento attesi
Il corso ha lo scopo di approfondire le conoscenze e le metodologie di base per lo studio e l’analisi delle principali caratteristiche dei materiali innovativi utilizzati in agricoltura, nel campo di interesse chimico-farmaceutico e bio-medico, con particolare riguardo alle applicazioni dei biomateriali per impianti protesici e/o alla crescita tissutale per una migliore qualità della vita. Inoltre, fanno parte degli obbiettivi del corso le conoscenze e le competenze utili alla progettazione delle proprietà chimico-fisiche di tali materiali partendo dalla conoscenza delle strutture atomiche e molecolari che li compongono.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le
necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma
previsto e riportato nel syllabus.
Prerequisiti richiesti
Conoscenza concetti di base di chimica inorganica ed organica.
Frequenza lezioni
Come da regolamento didattico del Corso di Studi.
Contenuti del corso
- Introduzione al corso, definizioni e panoramica sulle applicazioni dei biomateriali.
- Classi di materiali di interesse tecnologico e loro impiego
- Relazioni tra microstruttura e proprietà (difetti nei cristalli, soluzioni solide).
- Struttura dei solidi cristallini, classi cristallografiche e struttura ai Raggi X.
- Richiami su equilibri eterogenei e diagrammi di stato.
- Proprietà meccaniche, termiche, elettriche ed ottiche dei materiali.
- Proprietà dei tessuti biologici.
- Polimeri naturali e sintetici. Materiali polimerici per uso biologico.
- Proprietà meccaniche dei materiali metallici: deformazione elastica; deformazione plastica. Tipi di frattura e fatica.
- Leghe metalliche ferrose e non ferrose.
- Struttura e proprietà dei materiali ceramici. Materiali ceramici bioinerti e bioattivi.
- Guarigione di una lesione tissutale; risposta all’impianto di materiale estraneo.
- Protesi vascolari, cardiache, ortopediche ed odontoiatriche.
Testi di riferimento
- William D. Callister, Jr.: “Scienza e Ingegneria dei Materiali – Una Introduzione”; Edises, Napoli 2007.
- Riccardo Pietrabissa: “Biomateriali per Protesi e Organi Artificiali”; Patron editore, 1996.
- Buddy D. Ratner, Allan S. Hoffman, Frederick J. Schoen, and Jack E. Lemons: “BIOMATERIALS SCIENCE: An Introduction to Materials in Medicine”, Elsevier Academic Press, 2004
- Simionato, “Scienza dei Materiali Dentali”, Volumi 1 e 2 Piccin Editore.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Introduzione al corso, definizioni e panoramica sulle applicazioni dei biomateriali | |
2 | Classi di materiali di interesse tecnologico e loro impiego | |
3 | Relazioni tra microstruttura e proprietà (difetti nei cristalli, soluzioni solide) | |
4 | Struttura dei solidi cristallini, classi cristallografiche e struttura ai Raggi X | |
5 | Equilibri eterogenei e diagrammi di stato | |
6 | Proprietà meccaniche, termiche, elettriche ed ottiche dei materiali | |
7 | Proprietà dei tessuti biologici | |
8 | Polimeri naturali e sintetici. Materiali polimerici per uso biologico | |
9 | Proprietà meccaniche dei materiali metallici: deformazione elastica; deformazione plastica. Tipi di frattura e fatica. | |
10 | Leghe metalliche ferrose e non ferrose. | |
11 | Struttura e proprietà dei materiali ceramici. Materiali ceramici bioinerti e bioattivi | |
12 | Guarigione di una lesione tissutale; risposta all’impianto di materiale estraneo | |
13 | Protesi vascolari, cardiache, ortopediche ed odontoiatriche |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame orale
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo
dovessero richiedere.
Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. E' possibile rivolgersi anche al referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Vedi Studium