
Michelino Daniele Antonio Di Rosa
Michelino Daniele Antonio. Biologo, PhD, ricercatore a tempo determinato di Istologia presso l’Università di Catania. Si è laureato in Biologia Molecolare presso l’Istituto di Patologia Generale nel team della Prof.ssa Lucia Malaguarnera trattando come argomenti "Immunità innata e le patologie ad essa connesse". E’ stato interno presso l’Institute Cancer Research and Molecular Medicine a Philadelphia, USA con il team di Eva Surmacz e Antonio Giordano occupandosi del “Ruolo della Leptina nello sviluppo del cancro alla mammella”. Ha svolto la sua esperienza come post-dottorato presso la Divisione Malattie Infettive, Dipartimento di Biomedicina Clinica e Molecolare, Università di Catania, collaborando con il Prof. Giuseppe Nunnari, incentrando i suoi studi sul “Ruolo dell’Immunità Innata e l’infezione da virus HIV”. Ha svolto un periodo di internato presso il laboratorio di Clinical Neurochemistry, Istituto di Neuroscienze e Fisiologia, Università di Gothenburg, Sahlgrenska University Hospital, Svezia con il Prof. Henrik Zetterberg e il Prof. Kaj Blennow concernente “l’Individuazione di nuovi bio-marcatori nella malattia di Alzheimer” con uno special focus sulle analisi delle chitinasi nel liquido cerebrospinale.
La principale attività di ricerca è rivolta al “parossismo” della risposta immunitaria mediata dai monociti/macrofagi e dalle cellule da esse derivate (osteoclasti, microglia, cellule dendritiche, M1, M2a, M2b, M2c, M4 e cellule di Kupffer)(MCs). All’interno dei fenomeni immuno mediati dalle MCs, particolare attenzione è rivolta alla famiglia genica delle Chitinasi, dei geni OAS e al pathways della Vitamina D3. I meccanismi fisiopatologici principalmente studiati sono:
- L’attivazione delle chitinasi negli osteoclasti durante il “bone remodeling”
- Il ruolo delle chitinase-like-protein nel sistema nervoso centrale (SNC) e nelle patologie neurodegenerative (es AD)
- L’azione svolta dalla Vitamina D3 come immuno-modulante negli MCs
- La modulazione dei geni OAS operata dai virus a RNA (es HIV-1) negli MCs
Gli studi si avvalgono oltre che delle tecniche di biologia cellulare e molecolare anche dell’ausilio di tecniche di bioinformatica e analisi computazionali.